Certo che le donne sono un’altra razza.
Con la bandana o gli sguardi catarifrangenti da Barbie,
con le grandi pance davanti o con l’uomo sbagliato addosso,
innamorate di un gatto o tradite dall'ombra della felicità,
abbandonate all'angolo di una piazza
o tagliate da un improvviso dolore,
si fermano un istante per piangere,
poi sollevano il capo e riprendono la strada.
Sono maestre di dignità le donne..
Non bisogna lasciarsi distrarre dall'ondeggiare dei fianchi
se vogliamo capire qualcosa di loro..
Dobbiamo soltanto guardarle negli occhi..
perché i loro occhi dicono quello che le bocche sanno tacere.
Sì, le donne sono un’altra razza..
Spesso ci camminano a fianco così leggere
che neanche ce ne accorgiamo..
Quasi sempre, però, ci precedono
e basterebbe solo seguirle per capirne di più.
Seguirle con poco orgoglio e molto rispetto..
Per essere più uomini..
Un po’ più uomini, almeno..
Antonello De Sanctis - Nel mondo degli uomini (2012)