giovedì 29 settembre 2011

Io sto dalla parte della cicala



Chiedo scusa alla favola antica,
se non mi piace l’avara formica.
Io sto dalla parte della cicala
Che il più bel canto non vende, regala.

Gianni Rodari

mercoledì 28 settembre 2011

L' uomo e la donna


L’uomo è la più elevata delle creature.
La donna è il più sublime degli ideali.
Dio fece per l’uomo un trono, per la donna un altare.
Il trono esalta, l’altare santifica.
L’uomo è il cervello. La donna il cuore.
Il cervello fabbrica luce, il cuore produce amore.
La luce feconda, l’amore resuscita.
L’uomo è forte per la ragione.
La donna è invincibile per le lacrime.
La ragione convince, le lacrime commuovono.
L’uomo è capace di tutti gli eroismi.
La donna di tutti i martìri.
L’eroismo nobilita, il martirio sublima.
L’uomo ha la supremazia.
La donna la preferenza.
La supremazia significa forza;
la preferenza rappresenta il diritto.
L’uomo è un genio. La donna un angelo.
Il genio è incommensurabile;
l’angelo indefinibile.
L’aspirazione dell’uomo è la gloria suprema.
L’aspirazione della donna è la virtù estrema.
La gloria rende tutto grande; la virtù rende tutto divino.
L’uomo è un codice. La donna un vangelo.
Il codice corregge, il vangelo perfeziona.
L’uomo pensa. La donna sogna.
Pensare è avere il cranio di una larva;
sognare è avere sulla fronte un’aureola.
L’uomo è un oceano. La donna un lago.
L’oceano ha la perla che adorna;
il lago la poesia che abbaglia.
L’uomo è l’aquila che vola.
La donna è l’usignolo che canta.
Volare è dominare lo spazio;
cantare è conquistare l’Anima.
L’uomo è un tempio. La donna il sacrario.
Dinanzi al tempio ci scopriamo;
davanti al sacrario ci inginocchiamo. Infine:
l’uomo si trova dove termina la terra,
la donna dove comincia il cielo.

Victor Hugo 

martedì 27 settembre 2011

Ciao Sergio


Ciao Sergio,
padre del fumetto italiano.
Attraverso i tuoi personaggi di fantasia ci hai presentato la visione del mondo reale, attraverso mondi paralleli (ma in realtà simili al nostro), praterie remote (da essere quasi quasi vicine), città di un lontano domani (forse molto prossimo), hai guardato ad ogni vizio, mancanza e corruzione umana.
Grazie per la prima volta che misi la mano su Nathan Never; ero una bambina e quelle pagine, così cariche di intrigo e verità, lealtà e menzogna, mi hanno rapito e stregato: non ho più smesso di leggerlo.
Dylan Dog mi affascinò, Martin Mystère mi divertì, Tex...bello ma non era destino, e così via per gli altri.
Grazie del tuo dono, grazie per aver dato dignità e valore al fumetto, fusione di arte e narrativa, generatore di  pensiero e di sogno.

Sunwand

lunedì 26 settembre 2011

Donare un sorriso



Donare un sorriso
rende felice il cuore.
Arricchisce chi lo riceve
senza impoverire chi lo dona.

Non dura che un istante
ma il suo ricordo rimane a lungo.
Nessuno è così ricco
da poterne far a meno
nè così povero da non poterlo donare.

Il sorriso crea gioia in famiglia,
dà sostegno nel lavoro
ed è segno tangibile di amicizia.
Un sorriso dona sollievo a chi è stanco,
rinnova il coraggio nelle prove
e nella tristezza è medicina.

E se poi incontri chi non te lo offre,
sii generoso e porgigli il tuo:
nessuno ha tanto bisogno di un sorriso
come colui che non sa darlo.

P. John Faber

domenica 25 settembre 2011

A.B.A. - Analisi del Comportamento Applicata


"Applied Behavior Analysis (ABA) e autismo sono un binomio da almeno trent'anni anche se l'analisi comportamentale applicata non nasce proprio con l'autismo ma come metodologia per il recupero delle disabilità intellettive ed evolutive in genere."
Lo scopo di questa metodologia è quello di "applicare i dati che derivano dall’ analisi del comportamento per comprendere e migliorare le relazioni che intercorrono fra determinati comportamenti e le condizioni esterne."
Comprende:
1.il comportamentismo (come filosofia della scienza)
2.l’analisi sperimentale del comportamento (la ricerca)
3.l’Analisi Comportamentale Applicata (applicazione per comprendere e migliorare le relazioni fra organismo e ambiente)


"Proprio grazie al rigore scientifico e metodologico che la caratterizzano, ha ottenuto tantissimi successi nell’ ambito della disabilità in generale e dell’autismo in particolare, per cui viene ampiamente adottata e applicata in tali settori ma NON nasce per l’autismo. Essa nasce, come applicazione dei principi dell’analisi comportamentale e pertanto può essere applicata a svariati ambiti...sia per l’educazione “normale” che per quella speciale".
I successi:
"1. Gli interventi intensivi e a lungo termine basati sull’ ABA consentono ai bambini con autismo di ottenere dei  successi significativi per quanto riguarda gli aspetti cognitivi, lo sviluppo del  linguaggio, delle abilità accademiche e di quelle adattive;
2. Bambini con autismo che hanno seguito interventi basati solo esclusivamente su tecniche comportamentali rispetto a bambini che hanno seguito interventi eclettici (che prevedevano l’utilizzo di tecniche d’intervento diverse) hanno ottenuto risultati migliori rispetto a questi ultimi  per quanto riguarda il funzionamento adattivo e il QI, inoltre presentavano una quantità minore di comportamenti problema;
3. I miglioramenti ottenuti nel funzionamento emotivo, cognitivo, emotivo, sociale e motorio si mantengono a lungo termine e vengono generalizzati ad altre situazioni"
"...i migliori risultati con l’ ABA si ottengono se: il bambino ha meno di 4 anni, segue un intervento intensivo e a lungo termine (almeno 2 anni), i genitori hanno un ruolo attivo nella terapia, i bambini hanno una rapporto 1:1 con il terapista, l’intervento avviene nel contesto naturale del bambino".
Oltre ai miglioramenti apportati ai bambini anche la soddisfazione dei genitori è elevata, dichiarandosi:" coinvolti nel trattamento del figlio, più speranzosi per il futuro, maggiormente in grado di gestire i comportamenti del figlio, maggiormente in possesso di strumenti per fare fronte alle situazioni di vita quotidiana".

fonte:

L'attività dell' A.B.A. si può seguire anche attraverso la neonata associazione di genitori, insegnanti e amici: FACCIAMO A.B.A IN EMILIA ROMAGNA

venerdì 23 settembre 2011

Per il mio cuore basta il tuo petto



Per il mio cuore basta il tuo petto,
per la tua libertà bastano le mie ali.
Dalla mia bocca arriverà fino al cielo,
ciò ch' era addormentato sulla tua anima.
In te è l'illusione di ogni giorno.
Giungi come la rugiada alle corolle.
Scavi l'orizzonte con la tua assenza.
Eternamente in fuga come l'onda.
Ho detto che cantavi nel vento
come i pini e come gli alberi di nave.
Com' essi sei alta e taciturna.
E ti rattristi d'improvviso, come un viaggio.
Accogliente come una vecchia strada.
Ti popolano echi e voci nostalgiche.
mi son svegliato e a volte emigrano e fuggono
uccelli che dormivano nella tua anima.

Pablo Neruda

giovedì 22 settembre 2011

In memoria di Giovanni Paolo II



Sarà celebrata il 22 ottobre (giorno della sua intronizzazione nel 1978, giorno cioè dell'inizio ufficiale del Pontificato, quando pronunciò le parole "non abbiate paura, aprite, spalancate le porte a Cristo") la festa del beato Giovanni Paolo II. Lo stabilisce un decreto della Congregazione del Culto, approvato dal Papa. Il documento dichiara obbligatoria la celebrazione a Roma e in Polonia e demanda ai vescovi locali la possibilità di autorizzare la celebrazione della messa propria del beato Giovanni Paolo II nelle loro diocesi, in considerazione del "carattere di eccezionalità, riconosciuto dall'intera Chiesa Cattolica sparsa su tutta la terra, che riveste la beatificazione del Venerabile Giovanni Paolo II".

fonte:
http://www.agi.it/cronaca/beatificazione-giovanni-paolo-ii/elenco-notizie/201105011330-cro-rt10105-wojtyla_la_festa_del_nuovo_beato_sara_celebrata_il_22_ottobre


"Non abbiate paura! Aprite, anzi, spalancate le porte a Cristo! Alla sua salvatrice potestà aprite i confini degli Stati, i sistemi economici come quelli politici, i vasti campi di cultura, di civiltà, di sviluppo. Non abbiate paura! Cristo sa "cosa è dentro l'uomo". Solo lui lo sa!"

Giovanni Paolo II - dall'Omelia per l'inizio del pontificato, 22 ottobre 1978

mercoledì 21 settembre 2011

Autunno



Il cielo ride un suo riso turchino
benché senta l'inverno ormai vicino.
Il bosco scherza con le foglie gialle
benché l'inverno senta ormai alle spalle.
Ciancia il ruscel col rispecchiato cielo,
benché senta nell'onda il primo gelo.
é sorto a piè di un pioppo ossuto e lungo
un fiore strano, un fiore a ombrello, un fungo.

Marino Moretti 

martedì 20 settembre 2011

Trova il tempo



Ecco due versioni di "Trova il tempo", una antica irlandese e l'altra di questo secolo di Madre Teresa di Calcutta; le due poesie ci invitano a recuperare, ritagliare, ritrovare un po' di tempo per quelle che sono le gioie vere della vita, quelle che ti arricchiscono, che ti fanno crescere, che ti danno serenità, evitando di farsi assorbire del tutto dal lavoro e dagli impegni.

"Trova il tempo"

Trova il tempo di riflettere,
è la fonte della forza.
Trova il tempo di giocare,
è il segreto della giovinezza.
Trova il tempo di leggere,
è la base del sapere.
Trova il tempo di essere gentile,
è la strada della felicità.
Trova il tempo di sognare,
è il sentiero che porta alle stelle.
Trova il tempo di amare,
è la vera gioia di vivere.
Trova il tempo d'esser contento,
è la musica dell'anima.

Antica ballata irlandese


"Trova il tempo"

Trova il tempo di pensare
Trova il tempo di pregare
Trova il tempo di ridere
È la fonte del potere
È il più grande potere sulla Terra
È la musica dell'anima.

Trova il tempo per giocare
Trova il tempo per amare ed essere amato
Trova il tempo di dare
È il segreto dell'eterna giovinezza
È il privilegio dato da Dio
La giornata è troppo corta per essere egoisti.

Trova il tempo di leggere
Trova il tempo di essere amico
Trova il tempo di lavorare
E' la fonte della saggezza
E' la strada della felicità
E' il prezzo del successo.

Trova il tempo di fare la carità
E' la chiave del Paradiso.

Madre Teresa di Calcutta - Iscrizione trovata sul muro della Casa dei Bambini di Calcutta.


Un detto giudaico dice:"Ogni istante può essere la piccola porta attraverso la quale può entrare il Messia". 
E magari il Messia lo possiamo trovare nel volto di un uomo che ha bisogno del tuo tempo.

lunedì 19 settembre 2011

Alphonse Mucha




Alphonse Mucha: modernista e visionario. Lo scorso anno, a novembre, è stata realizzata la prima grande esposizione delle opere di Mucha in Italia, in occasione del centocinquantesimo anniversario della nascita dell’artista. L’esposizione è stata promossa dall’Associazione Forte di Bard in collaborazione con la Fondazione Mucha ed è a cura di Tomoko Sato, unica studiosa ufficiale della collezione per la Fondazione Mucha.

Alphonse Mucha (1860-1939), artista ceco, è stato uno dei rappresentanti più significativi dell’Art Nouveau. Il suo stile lo rende “fautore” di un nuovo linguaggio comunicativo, di un’arte visiva innovatrice e potente: le immagini femminili dei suoi poster, fortemente sensuali e cariche di erotismo, entro composizioni grafiche ben precise arrivano e spopolano in tutti i ceti e gli ambienti della società dell’epoca e, tutt’ora, alla vista degli odiernissimi manifesti pubblicitari è possibile scorgere il gene artistico di Mucha. Lo “Stile Mucha” lo ha reso unico, riconoscibile, modernista appunto, eterno simbolo dell’Art Nouveau.

Fondamenti dell’arte di Alphonse Mucha sono il grande idealismo, l’amore e il fortissimo attaccamento per la sua patria. Sognava uno Stato slavo libero, libero dagli Asburgo, libero dal colonialismo sfruttatore dei governi stranieri e soprattutto libero di prendere forze, energie e solidarietà da sé stesso, dalle proprie tradizioni e dalla propria identità. Ecco il Mucha visionario che realizza l’opera più significativa: “L’Epopea Slava”.

fonte:

domenica 18 settembre 2011

Se dai te stesso tu doni veramente



Dai poco se doni le tue ricchezze, ma se dai te stesso tu doni veramente.
Vi sono quelli che danno con gioia e la gioia è la loro ricompensa.
Nelle loro mani Dio parla e dietro ai loro occhi egli sorride alla terra.
E’ meglio dare se ci chiedono, ma è meglio capire quando non ci chiedono nulla.

Kahlil Gibran - Il Profeta

Vedi anche: La stagione del dare

giovedì 15 settembre 2011

Se tu credi che la pace verrà



Se tu credi che un sorriso è più forte di una lacrima,
se tu credi che alla potenza di una mano offerta,
se tu credi che quello che unisce gli uomini
è più forte di quello che divide,
se tu credi che l'essere diversi
costituisce una ricchezza e non un pericolo,
se tu preferisci la speranza al sospetto,
se credi che devi fare il primo passo anziché gli altri,
allora la pace verrà.
Se lo sguardo di un bambino riesce ancora
a disarmare il tuo cuore,
se l'ingiustizia fatta agli altri ti suscita ribellione
come se l'avessi subita tu stesso,
se per te l'estraneo è un fratello che ti viene presentato,
se sai donare gratuitamente un po' del tuo tempo per amore,
se sai accettare che un altro ti renda un servizio,
se dividi il tuo pane e sai aggiungere un po' del tuo cuore,
se credi che il perdono va più lontano della vendetta,
allora la pace verrà
Se puoi ascoltare gli infelici che ti fanno perdere tempo
e conservare il sorriso,
se sai accettare la critica ed approfittarne
senza respingerla e difenderti,
se sai accogliere un consiglio diverso dal tuo e adottarlo,
se ti rifiuti di versare sul petto altrui la tua colpa,
se per te la collera è una debolezza e non una prova di forza,
se tu preferisci essere abbandonato
anziché fare torto a qualcuno,
se tu rifiuti che dopo di te venga il diluvio,
se ti schieri dalla parte del povero e dell'oppresso
senza pretendere di essere un eroe,
se tu credi che l'amore è la sola forza della discussione,
se tu credi che la pace sia possibile,
allora la pace verrà.

Paul Gilbert

Per metà sei donna, e per metà sei sogno



Donna, non sei soltanto l' opera di Dio,
ma anche degli uomini, che sempre
ti fanno bella con i loro cuori.
I poeti ti tessono una rete
con fili di dorate fantasie;
i pittori danno alla tua forma
sempre nuova immoralità.
Il mare dona le sue perle,
le miniere il loro oro,
i giardini d' estate i loro fiori
per adornarti, per coprirti,
per renderti sempre più preziosa.
Il desiderio del cuore degli uomini
ha steso la sua gloria
sulla tua giovinezza.
Per metà sei donna, e per metà sei sogno.

Rabindranath Tagore

I debiti li hanno fatti loro



Soldi.
La finanza si sta scatenando contri chi, da anni o da poco, sta rubando o fregando lo stato ma il problema è che poi tutti ci rimettono.
Lo stato? La destra? Non solo!!!
Anche le regioni!

Ora se si va in farmacia (almeno per ora in Emilia-Romagna e Toscana, regioni di sinistra) bisogna portare un foglio dove è indicata la fascia a cui appartiene il REDDITO COMPLESSIVO DEL NUCLEO FAMIGLIARE FISCALE. In realtà il foglio serve, come lì vi è scritto, “per determinare il ticket sui farmaci e il ticket e la quota fissa per le visite e gli esami specialistici”. Quindi si pagano farmaci, visite, esami in base alla fascia di reddito a cui si appartiene. Fin qui, forse, nulla di male. Il problema?  Il REDDITO COMPLESSIVO DEL NUCLEO FAMIGLIARE FISCALE. In pratica chi è sposato con la “comunione dei beni” paga di più di chi ha la “separazione dei beni”, di chi convive, di chi è separato o divorziato. In più se si ha uno o due figli a carico, che studiano e non lavorano, anche questi appartengono alla stessa fascia dei genitori, cioè la famiglia media paga o la classe media (che porta avanti il paese) paga più di tutti, è su di essa che la regione si sta rifacendo le finanze!
Dov' è il sistema equo, tanto promulgato dalla regione?

Vedi art. 46 ed art. 47 del DPR. 445/2000, delibera Giunta regionale 1190 del  4 agosto 2011

Insomma Destra, Sinistra...TUTTI DELINQUINTI! Tutti LADRI.
Non ci si crede?
Bene.

Questa è una mail che mi è arrivata qualche giorno fa al mio moroso, mandatagli da un amico.

Per la prima volta viene tolto il segreto su quanto costa ai contribuenti l'assistenza sanitaria integrativa dei deputati. Si tratta di costi per cure che non vengono erogate dal sistema sanitario nazionale (le cui prestazioni sono gratis o al più pari al ticket), ma da una assistenza privata finanziata da Montecitorio. 
A rendere pubblici questi dati sono stati i radicali che da tempo svolgono una campagna di trasparenza
denominata Parlamento WikiLeaks.
Va detto ancora che la Camera assicura un rimborso sanitario privato non solo ai 630 onorevoli. Ma anche a 1109 loro familiari compresi (per volontà dell'ex presidente della Camera Pier Ferdinando Casini) i conviventi more uxorio.
Ebbene, nel 2010, deputati e parenti vari hanno speso complessivamente10 milioni e 117mila euro. Tre milioni e 92mila euro per spese odontoiatriche. Oltre tre milioni per ricoveri e interventi (eseguiti dunque non in ospedali o strutture convenzionati dove non si paga, ma in cliniche private). Quasi un milione di euro (976mila euro, per la precisione), per fisioterapia. Per visite varie, 698mila euro. Quattrocentottantotto mila euro per occhiali e 257mila per far fronte, con la psicoterapia, ai problemi psicologici e psichiatrici di deputati e dei loro familiari. Per curare i problemi delle vene varicose (voce "sclerosante"), 28mila e 138 euro. Visite omeopatiche 3mila e 636 euro. I deputati si sono anche fatti curare in strutture del servizio sanitario nazionale, e dunque hanno chiesto il rimborso all'assistenza integrativa del Parlamento per 153mila euro di ticket.
Ma non tutti i numeri sull'assistenza sanitaria privata dei deputati, tuttavia, sono stati desegretati. "Abbiamo chiesto - dice la Bernardini - quanti e quali importi sono stati spesi nell'ultimo triennio per alcune prestazioni previste dal 'fondo di solidarietà sanitaria come ad esempio balneoterapia, shiatsuterapia, massaggio sportivo ed elettroscultura (ginnastica passiva). Volevamo sapere anche l'importo degli interventi per chirurgia plastica, ma questi conti i Questori della Camera non ce li hanno voluti dare". Perché queste informazioni restano riservate, non accessibili?
Cosa c'è da nascondere?
Ecco il motivo di quel segreto secondo i Questori della Camera: 
"Il sistema informatizzato di gestione contabile dei dati adottato dalla Camera non consente di estrarre le informazioni richieste. Tenuto conto del principio generale dell'accesso agli atti in base al quale la domanda non può comportare la necessità di un'attività di elaborazione dei dati da parte del soggetto destinatario della richiesta, non è possibile fornire le informazioni secondo le modalità richieste".
Il partito di Pannella, a questo proposito, è contrario. "Non ritengo - spiega la deputata Rita Bernardini - che la Camera debba provvedere a dare una assicurazione integrativa. Ogni deputato potrebbe benissimo farsela per conto proprio avendo già l'assistenza che hanno tutti i cittadini italiani. Se gli onorevoli vogliono qualcosa di più dei cittadini italiani, cioè un privilegio, possono pagarselo, visto che già dispongono di un rimborso di 25 mila euro mensili, a farsi un'assicurazione privata. Non si capisce perché questa 'mutua integrativa la debba pagare la Camera facendola gestire direttamente dai Questori". "Secondo noi - aggiunge - basterebbe semplicemente non prevederla e quindi far risparmiare alla collettività dieci milioni di euro all'anno".
Mentre  a noi   tagliano  sull'assistenza  sanitaria e  sociale  è deprimente scoprire che alla casta rimborsano anche massaggi e chirurgie plastiche private - è il commento del presidente dell' ADICO, Carlo Garofolini - e sempre nel massimo silenzio di tutti.

...E NON FINISCE QUI...

Sull'Espresso di qualche settimana fa c'era un articoletto che spiega che recentemente il Parlamento ha votato all'UNANIMITA' e senza astenuti un aumento di stipendio per i parlamentari pari a circa (?) 1.135,00 al mese. Inoltre la mozione e stata camuffata in modo tale da non risultare nei verbali ufficiali.

STIPENDIO Euro  19.150,00 AL MESE

STIPENDIO BASE circa Euro 9.980,00 al mese
PORTABORSE circa Euro 4.030,00 al mese (generalmente parente o familiare)
RIMBORSO SPESE AFFITTO circa Euro 2.900,00 al mese

INDENNITA' DI CARICA (da Euro 335,00 circa a Euro 6.455,00)  TUTTI ESENTASSE
+
TELEFONO CELLULARE gratis
TESSERA DEL CINEMA gratis
TESSERA TEATRO gratis
TESSERA AUTOBUS - METROPOLITANA gratis
FRANCOBOLLI gratis
VIAGGI AEREO NAZIONALI gratis
CIRCOLAZIONE AUTOSTRADE gratis
PISCINE E PALESTRE gratis
FS gratis
AEREO DI STATO gratis
AMBASCIATE gratis
CLINICHE gratis
ASSICURAZIONE INFORTUNI gratis
ASSICURAZIONE MORTE gratis
AUTO BLU CON AUTISTA gratis
RISTORANTE gratis (nel 1999 hanno mangiato e bevuto gratis per Euro 1.472.000,00).
Intascano uno stipendio e hanno diritto alla pensione dopo 35 mesi in parlamento mentre obbligano i cittadini a 35 anni di contributi (41 anni per il pubbico impiego)
Circa Euro 103.000,00 li incassano con il rimborso spese elettorali (in violazione alla legge sul finanziamento ai partiti), più i privilegi per quelli che sono stati Presidenti della Repubblica, del Senato o della Camera. (Es: la sig.ra Pivetti ha a disposizione e gratis un ufficio, una segretaria, l'auto blu ed una scorta sempre al suo servizio)

La classe politica ha causato al paese un danno di 1 MILIARDO e 255 MILIONI di EURO.
La sola camera dei deputati costa al cittadino Euro 2.215,00 al MINUTO !!

La mail inoltre continua chiedendo di diffondere i dati. Sarebbe stato utile che venisse messa una fonte precisa ma non c'era. Però anche se i valori fossero stati un po' ingranditi, esagerati o, comunque, modificati, di certo non credo proprio che si allontanino di molto dalla realtà.

Il tutto è scandaloso.
E poi lo stato si indebita e aumentano le tasse e per ogni cosa o azione i cittadini devono pagare tasse, tasse e tasse, altrimenti multe.
Quanto dello stipendio svanisce solo per le tasse? Se ci aggiungiamo un mutuo? E se togliamo dallo stipendio qualche rata da pagare? Cosa rimane alle famiglie magari con dei bambini a carico?

Indignata!!! I DEBITI non li abbiamo fatti noi, LI HANNO FATTI LORO!!!
Mi rifiuto di votare qualsiasi persona o partito!!!
Non capisco perché continuiamo a votarli....

Sunwand

mercoledì 14 settembre 2011

Ti amo quando



"Ti amo quando hai freddo e fuori ci sono 30 gradi.
Ti amo quando ci metti un'ora a ordinare un sandwich.
Amo la ruga che ti viene qui
quando mi guardi come se fossi pazzo.

Mi piace che dopo una giornata passata con te
sento ancora il tuo profumo sui miei golf,
e sono felice che tu sia
l'ultima persona con cui chiacchiero
prima di addormentarmi la sera.

E non è perché mi sento solo,
e non è perché è la notte di capodanno.

Sono venuto stasera
perché quando ti accorgi
che vuoi passare il resto della vita con qualcuno,
vuoi che il resto della vita
cominci il più presto possibile"

Dichiarazione d'amore di Harry a Sally - Harry ti presento Sally

martedì 13 settembre 2011

I bambini imparano ciò che vivono


Se i bambini vivono con le critiche, imparano a condannare
Se i bambini vivono con l'ostilita', imparano a combattere
Se i bambini vivono con la paura, imparano a essere apprensivi
Se i bambini vivono con la pieta', imparano a commiserarsi
Se i bambini vivono con il ridicolo, imparano a essere timidi
Se i bambini vivono con la gelosia, imparano a provare invidia
Se i bambini vivono con la vergogna, imparano a sentirsi colpevoli
Se i bambini vivono con l'incoraggiamento, imparano a essere sicuri di se'
Se i bambini vivono con la tolleranza, imparano a essere pazienti
Se i bambini vivono con la lode, imparano ad apprezzare
Se i bambini vivono con l'accettazione, imparano ad amare
Se i bambini vivono con l'approvazione, imparano a piacersi
Se i bambini vivono con il riconoscimento, imparano che e' bene avere un obiettivo
Se i bambini vivono con la condivisione, imparano a essere generosi
Se i bambini vivono con l'onesta', imparano a essere sinceri
Se i bambini vivono con la correttezza, imparano cos'e' la giustizia
Se i bambini vivono con la gentilezza e la considerazione, imparano il rispetto
Se i bambini vivono con la sicurezza, imparano ad avere fiducia in se' stessi e nel prossimo
Se i bambini vivono con la benevolenza, imparano che il mondo e' un bel posto in cui vivere

Dorothy Law Nolte (dal libro i bambini imparano quello che vivono ,ed. Fabbri editori)

lunedì 12 settembre 2011

Where is the love?


Tempo fa un amico mi scriveva...

Non so se è il periodo, non so se passerà ma spero di si.. non so ma ho l'impressione che intorno a me non ci sia amore.. e non dico amore rivolto a me.. ma dico amore inteso in senso generale, tra le persone.. forse sono io ad esser cieco e nn vederlo, forse esiste, forse gli altri lo provano.. tuttavia io ho questa impressione, e purtroppo mi intristisce molto.. forse ho perso la voglia di volerlo questo amore, o forse perchè come dice biagio:
        che differenza c'è, tra amare e farsi male
        ..ma d'altronde c'è chi dice che (letto su uno status :P )
        non amare per paura di soffrire, sarebbe come non vivere per paura di morire..
        ma sinceramente ho un po' di confusione in testa, meglio che non penso a queste cose se no mi viene l'angoscia.. non è che ci sto male, ma più che altro è una cosa che mi spaventa.. non riflette quello ke io ho sempre fatto.. cioè credere che l'amore vero esista.. vabè.. spero sia solo un momento di riflessioni dettate dalla contingenza dei fatti.

Spulciando tra le vecchie mail ho trovato la risposta che gli diedi:

Come non c'è amore?!La presenza dell'odio, delle guerre, degli assassini o, più semplicemente e più vicino alle esperienze quotidiane, il fatto dei litigi, delle incomprensioni, delle separazioni tra una coppia che si è amata per anni e poi che dopo non ci si parli più o si provi detestazione reciproca, non prova che non esista amore.se dentro di te o vicino a te ci sono le tenebre è ovvio che tu veda tutto nero, ma non può esserci solo il buio: prova ad allargare il tuo orizzonte e non guardare superficialmente, superficialità che tu così tanto accusi; guarda al di là delle guerre e delle morti, troverai che, nonostante le ferite profonde, nonostante il silenzio di chi può fare qualcosa, come la stampa e i politici, ci sono persone che si impegnano a soccorrere, a guarire, a costruire, a insegnare, ad aiutare. E tu dimmi se l'aiuto, quello incondizionato da soldi, colore della pelle, posizione sociale non è una forma d'amore? Se adottare un bambino non nato da te che ha perso i genitori o non può permettersi di vivere a pieno la propria esistenza, anziché volerlo a qualunque costo senza alcun scrupolo, non è una forma d'amore? Per quanto riguarda la separazione tra una coppia, credo che spesso si sarebbe potuto, se fatto tempestivamente, "stringersi di più, parlare un po'", come in "5giorni" di Michele Zarrillo ; inoltre mi vengono in mente quelli che dopo essersi lasciati, incontrandosi non si parlano più, non si guardano neppure in faccia, negli occhi, specie quelli che stanno insieme diversi anni. Ciò significa che allora era già da tempo che il rapporto non funzionava più come prima e che si stava insieme solo per abitudine, per non sentirsi soli.se permetti quando mi metto con un ragazzo e ci sto insieme per 5/6 anni me lo sposo. Se solo ci si guardasse di più negli occhi, se solo si fosse un po' più sinceri, a partire da se stessi. Forse l'amore sarebbe molto più evidente. "Che differenza c'è tra amare e farsi male"?! Mi viene in mente l'Antologia di Spoon River, di E.L.Masters.
      
               [...]Poichè l'amore mi venne offerto ed io fuggii dalla sua delusione; Il dolore bussò alla mia porta ma io avevo paura; l'ambizione mi chiamò ma ero atterrito dai suoi rischi. Pure tutto il tempo avevo fame di un significato nella vita. E ora so che dobbiamo innalzare la vela e cogliere i venti del destino ovunque essi guidino la nave. Dare significato alla vita può portare alla follia, ma la vita senza significato è la tortura dell'irrequietezza e del desiderio vago [...]
              Edgar Lee Masters

              Dall'Antologia di Spoon River - George Gray

        Se non rischi non sai mai cosa sarebbe potuto succedere.
      
        Quindi, comincia a guardare le cose semplici della vita, visto che osservi e indaghi sempre quelle più complicate, e vedrai che sarà proprio in quelle che troverai l'amore, proprio nel momento in cui fiorisce.

Sunwand - vecchie mail

domenica 11 settembre 2011

Daniel Libeskind, l'uomo che rialza le torri


10 anni fa. L'inizio di una nuova era, di una nuova storia, segnato drammaticamente da un' evento, dal terrore, dalla morte.
10 anni dopo. Voglia di riscatto, di ricostruire, di ridare forma e vita.

 L'uomo che rialza le torri


"Amo New York", ci ha detto, "come molte persone. Per me New York è la città dell'ispirazione, è una città unica nel mondo, perché è un crocevia del mondo, una città senza frontiere. Tutti ricordano che cosa successe l'11 di settembre 2001. Per me fu molto strano, perché dopo 13 anni che avevo lavorato al Museo Ebraico a Berlino, l'11 settembre era il primo giorno di apertura al pubblico di quel museo. Quando vedemmo le immagini alla tv, le porte del museo chiusero. Per questo dico che non si deve mai smettere di pensare alla storia. Perché la storia va sempre avanti, le cose sono sempre interconnesse in un modo molto strano".


"Per quanto riguarda Ground Zero, posso sedere e vederlo dalle mie finestre, ci passo la mattina e la sera, perché vi vivo e lavoro vicino al cantiere. Negli ultimi anni ci sono stati molti sviluppi, per completare e integrare il mio progetto che non è solo di costruire grandi edifici, ma si tratta di connettere le memorie dell'11 settembre in un modo molto profondo. Non si tratta solo della gente negli uffici, non si tratta solo della bellezza luccicante dei grattacieli: questo progetto riguarda soprattutto le strade di New York, la gente di New York, la gente di tutto il mondo. Riguarda la vittoria della vita sulla morte".


Intervista di GQ a Daniel Libeskind

è vero al 100%


Questo probabilmente dovrebbe essere appeso allo specchio di ciascuno in modo che si possa leggere ogni giorno. Puoi non crederci ma è vero al 100%

1. al mondo ci sono almeno due persone che morirebbero per te
2. almeno 15 persone ti vogliono bene in una qualche maniera
3. l'unica ragione per cui qualcuno potrebbe odiarti è proprio perché vorrebbe essere come te
4. il tuo sorriso può portare gioia a chiunque, anche a qualcuno a cui non sei caro
5. ogni notte qualcuno pensa a te prima di addormentarsi
6. per qualcuno tu significhi tutto
7. tu sei speciale e unico
8. qualcuno di cui neanche conosci l'esistenza ti ama e ti ammira
9. anche quando fai l'errore più madornale ne deriva qualcosa di bello
10. quando pensi che ormai tutto il mondo ti abbia voltato le spalle,guarda di nuovo
11. ricordati sempre i complimenti che ti sono stati fatti. Dimentica le offese se sei un amico amato.

Ricordati sempre: quando la vita ti offre limoni, recupera sale e tequila e fammi un fischio!!
I buoni amici sono come stelle, non li vedi sempre ma sai che sono sempre al tuo fianco.

Mail ricevuta tempo fa

sabato 10 settembre 2011

"You just gotta ignite the light and let it shine"




Ti sei mai sentito come un sacchetto di plastica
Che vola con il vento
Che vuole ripartire
Ti senti mai, così sottile, come un foglio di carta
Come un castello di carte
Ad un soffio dal cadere
Ti sei mai sentito già sepolto
Sei piedi sotto terra urlando
Ma nessuno sembra sentire niente
Sai che c’è ancora una possibilità per te
Perché c’è una scintilla in te
Devi solo accendere la luce
E lasciarla brillare
Allora impadronisciti della notte
Come se fosse il quattro luglio
Perchè tesoro tu sei un fuoco d’artificio
Dai, mostragli il tuo valore
Fagli dire “Oh, oh, oh!”
Mentre colpisci il cielo
Baby sei un fuoco d’artificio
Dai lascia che i tuoi colori scoppino
Fagli dire “Oh, oh, oh!”
Li lascerai cadere già giù giù
Non ti devi sentire come uno spreco di spazio
Sei originale, non puoi essere sostituito
Se solo sapessi cosa ti riserva il futuro
Dopo un uragano arriva un arcobaleno
Forse tu sei la ragione per la quale tutte le porte sono chiuse
Così potrai aprire quella che porta alla strada perfetta
Come un fulmine, il tuo cuore esploderà
E quando sarà il momento, lo saprai
Devi solo accendere la luce
E lasciarla brillare
Allora impadronisciti della notte
Come se fosse il quattro luglio
Perchè tesoro tu sei un fuoco d’artificio
Dai, mostragli il tuo valore
Fagli dire “Oh, oh, oh!”
Mentre colpisci il cielo
Baby sei un fuoco d’artificio
Dai lascia che i tuoi colori scoppino
Fagli dire “Oh, oh, oh!”
Li lascerai cadere già giù giù
Boom, boom, boom
Anche più luminoso della luna, la luna, la luna
E’ sempre stato dentro di te, te, te
Ed ora è il momento di lasciarlo andare
Perchè tesoro tu sei un fuoco d’artificio
Dai, mostragli il tuo valore
Fagli dire “Oh, oh, oh!”
Mentre colpisci il cielo
Baby sei un fuoco d’artificio
Dai lascia che i tuoi colori scoppino
Fagli dire “Oh, oh, oh!”
Li lascerai cadere già giù giù
Boom, boom, boom
Anche più luminoso della luna, la luna, la luna
Boom, boom, boom

Anche più luminoso della luna, la luna, la luna


Original:

Do you ever feel like a plastic bag
Drifting throught the wind
Wanting to start again
Do you ever feel, feel so paper thin
Like a house of cards
One blow from caving in
Do you ever feel already buried deep
Six feet under scream
But no one seems to hear a thing
Do you know that tehre’s still a chance for you
Cause there’s a spark in you
You just gotta ignite the light
And let it shine
Just own the night
Like the Fourth of July
Cause baby you’re a firework
Come on show ‘em what your worth
Make ‘em go “Oh, oh, oh!”
As you shoot across the sky-y-y
Baby you’re a firework
Come on let your colors burst
Make ‘em go “Oh, oh, oh!”
You’re gunna leave ‘em fallin’ down-own-own
You don’t have to feel like a waste of space
You’re original, cannot be replaced
If you only knew what the future holds
After a hurricane comes a rainbow
Maybe you’re reason why all the doors are closed
So you can open one that leads you to the perfect road
Like a lightning bolt, your heart will blow
And when it’s time, you’ll know
You just gotta ignite the light
And let it shine
Just own the night
Like the Fourth of July
Cause baby you’re a firework
Come on show ‘em what your worth
Make ‘em go “Oh, oh, oh!”
As you shoot across the sky-y-y
Baby you’re a firework
Come on slet your colors burst
Make ‘em go “Oh, oh, oh!”
You’re gunna leave ‘em fallin’ down-own-own
Boom, boom, boom
Even brighter than the moon, moon, moon
It’s always been inside of you, you, you
And now it’s time to let it through
Cause baby you’re a firework
Come on show ‘em what your worth
Make ‘em go “Oh, oh, oh!”
As you shoot across the sky-y-y
Baby you’re a firework
Come on slet your colors burst
Make ‘em go “Oh, oh, oh!”
You’re gunna leave ‘em goin “Oh, oh, oh!”
Boom, boom, boom
Even brighter than the moon, moon, moon
Boom, boom, boom
Even brighter than the moon, moon, moon

Katy Perry - Firework

venerdì 9 settembre 2011

Cosa vogliono veramente le donne


Un giorno, il giovane re Artù fu catturato ed imprigionato dal sovrano di un regno vicino.
Mosso a compassione dalla gioia di vivere del giovane, piuttosto che ucciderlo, il sovrano gli offrì la libertà, a patto che rispondesse ad un quesito molto difficile: "Cosa vogliono veramente le donne?"
Artù avrebbe avuto a disposizione un anno, trascorso il quale, nel caso in cui non avesse trovato una risposta, sarebbe stato ucciso.
Un quesito simile avrebbe sicuramente lasciato perplesso anche il più saggio fra gli uomini e sembrò al giovane Artù una sfida impossibile, tuttavia, avendo come unica alternativa la morte, Artù accettò la proposta, e fece ritorno al suo regno.
Ivi giunto, iniziò a interrogare chiunque: la principessa, le prostitute, i sacerdoti, i saggi, le damigelle di corte e via dicendo, ma nessuno seppe dargli una risposta soddisfacente.
Ciò che la maggior parte della gente gli suggeriva era di consultare una vecchia strega, poiché solo lei avrebbe potuto fornire la risposta, ma a caro prezzo, dato che la strega era famosa in tutto il regno per gli
esorbitanti compensi che chiedeva per i suoi consulti.
Il tempo passò... e giunse l'ultimo giorno dell'anno prestabilito, così che Artù non ebbe altra scelta che andare a parlare con la vecchia strega, che accettò di rispondere alla domanda, solo a patto di ottenere la mano di Gawain, il piu nobile dei Cavalieri della Tavola Rotonda, nonché migliore amico di Artù!
Il giovane Artù provò orrore a quella prospettiva... la strega aveva una gobba ad uncino, era orrenda, aveva un solo dente, puzzava di acqua di fogna e spesso faceva anche dei rumori osceni! Non aveva mai incontrato una creatura tanto ripugnante. Perciò si rifiutò di accettare di pagare quel prezzo e condannare l'amico a sobbarcarsi un fardello simile!
Gawain,venuto al corrente della proposta, volle parlare ad Artù dicendogli che nessun sacrificio era troppo grande per salvare la vita del suo re e la tavola rotonda, e che quindi avrebbe accettato di sposare la strega di buon grado.
Il loro matrimonio fu pertanto proclamato, e la strega finalmente rispose alla domanda:
"Ciò che una donna vuole veramente è ESSERE PADRONA DELLA PROPRIA VITA".

Tutti concordarono sul fatto che dalla bocca della strega era uscita senz'altro una grande verità e che sicuramente la vita di Artù sarebbe stata risparmiata.

Infatti il sovrano del regno vicino risparmiò la vita ad Artù, e gli garantì piena libertà.
Ma che matrimonio avrebbero avuto Gawain e la strega?
Artù si sentiva lacerato fra sollievo ed angoscia, mentre Gawain si comportava come sempre, gentile e cortese. La strega al contrario esibì le peggiori maniere...mangiava con le mani, ruttava, mettendo tutti a disagio. La prima notte di nozze era vicina, e Gawain si preparava a trascorrere  una nottata orribile, ma alla fine prese il coraggio a due mani, ed entrò nella camera da letto e... che razza di vista lo attendeva! Dinnanzi a lui, discinta sul talamo nuziale, giaceva semplicemente la più bella donna che avesse mai visto! Gawain rimase allibito, e non appena ritrovò l'uso della parola (il che accadde dopo diversi minuti), chiese alla strega cosa le fosse accaduto. La strega rispose che era stato talmente galante con lei quando si trovava nella sua forma repellente che aveva deciso di mostrarglisi nel suo altro aspetto, e che per la metà del tempo sarebbe rimasta così, mentre per l'altra metà sarebbe tornata la vecchiaccia orribile di prima.
A questo punto la strega chiese a Gawain quale dei due aspetti avrebbe voluto che ella assumesse di giorno, e quale di notte. Che scelta crudele! Gawain iniziò a pensare all'alternativa che gli si prospettava: una donna meravigliosa al suo fianco durante il giorno, quando era con i suoi amici, ed una stregaccia orripilante la notte? O forse la compagnia della stregaccia di giorno e una fanciulla incantevole
di notte con cui dividere i momenti di intimità? Voi cosa avreste fatto? 
..........................

Il nobile Gawain disse alla strega che avrebbe lasciato a lei la possibilità di decidere per se stessa. Sentendo ciò, la strega gli sorrise, e gli annunciò che sarebbe rimasta bellissima per tutto il tempo, proprio perché Gawain l'aveva rispettata, e l'aveva lasciata essere padrona di se stessa!

Il morale di questa storia?
Non importa se una donna è bella o brutta, se è intelligente o stupida..
in fondo in fondo è sempre una strega!!!:)

Re Artù e la strega

giovedì 8 settembre 2011

Quale sarà il mio posto nella casa di Dio?



Quale sarà il mio posto nella casa di Dio?
Lo so, non mi farai fare brutta figura,
non mi farai sentire creatura 
che non serve a niente, 
perché tu sei fatto così:
quando serve una pietra
per la tua costruzione,
prendi il primo ciottolo che incontri,
lo guardi con infinita tenerezza
e lo rendi quella pietra di cui hai bisogno:
ora splendente come un diamante,
ora opaca e ferma come una roccia,
ma sempre adatta al tuo scopo.
Cosa farai di questo ciottolo
che sono io, di questo piccolo sasso
che tu hai creato e che lavori ogni giorno
con la potenza della tua pazienza,
con la forza invincibile
del tuo amore trasfigurante?
Tu fai cose inaspettate, gloriose.
Getti là le cianfrusaglie
e ti metti a cesellare la mia vita.
Se mi metti sotto un pavimento
che nessuno vede
ma che sostiene lo splendore dello zaffiro
o in cima a una cupola che tutti guardano
e ne restano abbagliati, ha poca importanza.
Importante è trovarmi ogni giorno là
dove tu mi metti, senza ritardi.
E io, per quanto pietra, sento di avere una voce:
voglio gridarti, o Dio, la mia felicità 
di trovarmi nelle tue mani malleabile, 
per renderti servizio,
per essere tempio della tua gloria.

Card. A.Ballestrero

Quaggiù, quaggiù tra fango e nuvole nel tempo che rallenta i passi miei vicino ti vorrei.


Verrai, verrai, dovunque arriverai 
sei pioggia che gonfia le fontane. 
 Cadrai, cadrai, sul fondo scenderai 
nell'anima che scalda gli occhi miei e ancora ti vorrei.
 E di notte andar via fra i pensieri lassù 
mentre introrno a noi bellissime stelle.
 Verrai, verrai, dovunque tu sarai 
nel vento che smuove le campane. 
 Quaggiù, quaggiù tra fango e nuvole 
nel tempo che rallenta i passi miei vicino ti vorrei.
 Ogni notte andar via fino ai sogni lassù 
perse intorno a noi bellissime stelle.
 Ti nascondi e vai via tra le ombre laggiù 
stese intorno a noi bellissime stelle...
 ..e ancora ti vorrei, ti vorrei...
 E ogni giorno che avrò, ogni attimo in più, 
cercherò per te bellissime stelle.
 Cercherò, cercherò per te, 
troverò per te bellissime stelle.
 Le bellissime stelle lassù per te.

Andrea Bocelli - Bellissime stelle


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