La leggenda:
ci sono nel mondo nove
"Desiderata". Al momento ne sono state ritrovate tre: la prima (la
più antica) scritta in sanscrito ritrovata in India, la seconda ritrovata nella
vecchia chiesa di Saint Paul a Baltimora nel 1962, la terza ritrovata in
Bretagna nel 1998, sull'isola di Groix, in una casupola in pietra di pescatori
a picco su un promontorio chiamato "Trou de L'enfer".
L'autore di
"Desiderata" si reincarnerebbe ogni secolo, dice la leggenda, ed in ogni secolo lascia il
suo messaggio. Questo secolo dovrebbe essere l'ultimo e poi la sua anima sarà
libera dal ciclo delle rinascite. Non conoscendo la versione indiana ecco le rimanenti due.
DESIDERATA (Groix)
Procedete con calma nell'inquieto cammino della vita, e nel
suo manifestarsi passate fra il frastuono e la fretta, senza dimenticare quanta pace possa
celarsi nel vostro ascolto interiore.
Se vi è possibile, non abbassatevi a mortificanti
compromessi; cercate invece di essere in buoni rapporti con le cose e le persone che vi circondano: voi siete
parte del tutto.
Esponete le vostre opinioni parlando sempre con tranquilla
chiarezza e in spirito di Verità e Amore, ma non dimenticate di ascoltare gli altri: anche i
noiosi e gli ignoranti hanno un'esperienza da comunicare.
Siate consapevoli delle persone che vi circondano, in
particolare quelle volgari ed aggressive; esse, prive di dignità e conoscenza, opprimono lo spirito.
Nel gioco della mente, paragonandovi agli altri, cresce in
voi orgoglio ed acredine, poiché sempre esisteranno persone più in alto e più in basso di voi.
Rendete onore ai vostri successi come ad ogni sconfitta, e
sappiate che il vostro lavoro è ciò che realmente possedete per cambiare o sviluppare la vostra
coscienza; custodite perciò con Amore il suo interesse.
Per quanto umile, esso può realmente mutare il senso del
costruire ogni cosa, ma sappiate gioire di tali fatiche, poiché più in alto sarà il Regno dei Cieli.
Imparate tuttavia a discernere, di modo che il conoscere non
accechi la vostra capacità di saper distinguere la virtù.
Molti sono coloro che perseguono alti ideali e dovunque il
mondo è colmo di eroi.
Siate voi stessi, e soprattutto non fingete negli affetti,
né ostentate cinismo verso l'Amore.
Ponete fiducia in ciò che amate veramente.
L'Amore e perenne come il sempreverde e come petali al
vento ,danza, a dispetto di tutte le aridità e disillusioni.
Nell'imbrunire della vita, accettate benevolmente gli
ammaestramenti dell'età, lasciando con un sorriso sereno le cose della giovinezza.
Coltivate la forza dello spirito nella costante ricerca del
vostro sé interiore, affinché possiate affrontare con maestria le prove della vita.
Non tormentatevi con l'immaginazione; molte paure nascono
dall'ignoranza, e, a volte, da stanchezza e solitudine.
Al di là di una disciplina interiore, siate tranquilli e
tolleranti con voi stessi e gli altri: voi siete i figli dell' Universo non meno degli alberi e
delle stelle; voi avete diritto di essere qui poiché fa parte del vostro programma di vita, quello che
voi stessi avete scelto per la vostra evoluzione.
Che vi sia chiaro o no, non vi è dubbio che l' Universo vi
si stia schiudendo come dovrebbe.
Siate pertanto in pace con il vostro D-IO interiore, e
qualunque siano le vostre intime aspirazioni, conservate la calma nell' inevitabile chiassosa
manifestazione dell'esistenza.
La vostra vita, con tutti i suoi inganni, i lavori ingrati
ed i sogni infranti è pur sempre degna di essere vissuta.
Ponete l'attenzione alla ricerca costante del vostro essere.
SIATE FELICI QUI ED ORA.
Il tempo e lo spazio, altro non sono che la velocità con la
quale vivete l'esistenza terrena, ma ciò non illuda la vostra capacità di percepire quanto sia
effimero, poiché il fine ultimo del vivere la realtà nella materia è di trascendere ogni cosa
affinché, liberi dal gioco delle rinascite, possiate vivere la vostra essenza come
manifestazione di luce.
Possa la luce irradiare il vostro cammino, possa la vostra
luce essere vita per chi vi circonda.
DESIDERATA (Baltiomora)
Procedi con calma in mezzo al fragore ed alla fretta.
Ricorda sempre quale pace può esserci nel
silenzio.
Per quanto ti possibile, senza arrenderti, sii sempre in
buoni rapporti con il tuo prossimo.
Manifesta la tua verità con tranquillità e chiarezza; e
presta ascolto agli altri, anche agli
sciocchi ed agli ignoranti : perché anche essi hanno una
loro storia.
Evita le persone rumorose ed aggressive: esse rappresentano
delle irritazioni per lo spirito. Non
ti paragonare ad altri perché potresti diventare vanitoso ed
amaro, perché esisteranno persone
superiori e inferiori a te stesso.
Goditi sia i successi che i progetti.
Mantieniti sempre interessato alla tua carriera, per quanto
umile essa sia: essa rappresenta una
vera e propria ricchezza nelle mutevoli fortune del tempo.
Sii sempre
Cauto nei tuoi affari poiché il mondo è pieno di inganni. Ma
non lasciare mai che ciò ti renda
cieco verso quello che è la virtù: molta gente lotta per
degli alti ideali; e dovunque la vita è
costellata di atti d'eroismo.
Sii sempre te stesso. In particolar modo non fingere
affetto. E non essere neppure cinico nei
confronti dell'amore, in quanto, di fronte a tutte le
aridità e le disillusioni, esso è eterno
come l'erba.
Prendi benevolmente i consigli che ti derivano
dall'esperienza degli anni e abbandona garbatamente
le cose della giovinezza. Alimenta continuamente la forza
dello spirito per proteggerti dalle
avversità improvvise. Ma non angustiarti con delle chimere.
Molte paure nascono dalla stanchezza e dalla solitudine. Al
di là di una sana disciplina, sii
sempre garbato con te stesso.
Tu sei un figlio dell'universo, non meno di quanto lo siano
gli alberi e le stelle. Tu hai diritto
di essere qui. E, ti sia chiaro o no, non c'è dubbio che
l'universo prima o poi ti si aprirà come
dovuto.
Perciò sii in pace con Dio, qualsiasi cosa tu creda Egli
sia, e quali che siano i tuoi compiti e
le tue aspirazioni, nella rumorosa confusione della vita
mantieniti in pace con la tua anima.
Con tutte le sue falsità, le sue ingratitudini ed i suoi
sogno infranti, questo rimane pur sempre
un mondo meraviglioso. Sii prudente e fa di tutto per essere
felice.
Nota sulla DESIDERATA di Baltimora
Si dice che l'autore di questa versione sia Max
Ehrmann, poeta e avvocato diTerre Haute, nell’Indiana, USA, che visse dal 1872 al 1945, che la scrisse attorno al 1920. L'avrebbe scritta nel suo diario con l’ambizione di lasciare ai futuri
lettori qualcosa che fosse di insegnamento.
Pochi anni dopo la sua morte, il reverendo Frederick Kates,
rettore della chiesa di San Paolo in Baltimora, Maryland, ebbe l’idea di usare
la poesia ad uso e consumo dei suoi fedeli in un libretto di preghiere. Qualche
anno prima l’aveva scoperta e gli era piaciuta. In testa al foglio aveva
scritto l’annotazione riferita alla data di costruzione della sua chiesa, “Old
St. Paul’s Church, Baltimore A.C. 1692.
Diverse trascrizioni passarono di mano in mano per diversi
anni e quando la poesia apparve a stampa il primo tipografo riferì l’iscrizione A.C. 1692 alla poesia e non alla chiesa, aggiungendovi un gusto di antico nonostante il
fatto evidente che lo stile della lingua usata non fosse affatto del tempo.
Negli anni la poesia è diventata famosa in occasione della guerra in Corea, insieme al noto slogan degli anni sessanta “Fate l’amore, non fate la
guerra”.
D’allora ne è susseguita anche una disputa sui diritti di
autore con varie sentenze di diverse tribunali americani visto e considerato
che la poesia è stata stampata in molte edizioni ed è in vendita variamente
aggraziata da disegni, immagini e altri richiesti spirituali in tutte le chiese
e musei sia in Inghilterra che negli USA. Ne sono state fatte anche diverse
trascrizioni sfruttando il filone letterario e sentimentale del lettore.
Al di là di come si sono svolte le cose, che non è di fondamentale
importanza, si tratta comunque di una bellissima poesia.