(l’amicizia)..è una virtù o è accompagnata da virtù, ed è,
inoltre, radicalmente necessaria alla vita. Infatti, senza amici, nessuno
sceglierebbe di vivere, anche se possedesse tutti gli altri beni; anzi si
ritiene comunemente che siano proprio i ricchi e i detentori di cariche e di
poteri ad avere il più grande bisogno di amici: infatti, quale utilità avrebbe
una simile prosperità, se fosse tolta quella possibilità di beneficare che si
esercita soprattutto, e con molta lode, nei riguardi degli amici? Ovvero, come
potrebbe essere salvaguardata e conservata senza amici? Quanto più è grande,
infatti, tanto più è esposta al rischio. E nella povertà e nelle altre
disgrazie gli uomini pensano che l’unico rifugio siano gli amici. Essa poi
aiuta i giovani a non commettere errori, i vecchi a trovare assistenza e ciò
che alla loro capacità d’azione viene a mancare a causa della debolezza, ed
infine, coloro che sono nel fiore dell’età a compiere le azioni moralmente belle: "Due
che marciano insieme...", infatti, hanno una capacità maggiore sia di
pensare sia di agire.
… E non solo è una cosa necessaria, ma è anche una cosa
bella: infatti, noi lodiamo coloro che amano gli amici, anzi si ritiene che
l’avere molti amici sia qualcosa di bello; ed inoltre, si pensa che sono gli
stessi uomini che sono buoni ed amici.
Aristotele - Etica a Nicomaco - Libro VIII - 1. Necessità dell’amicizia. Dottrine sull’amicizia
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